Il progetto sviluppato è complessivamente soddisfacente per tutti i membri del gruppo. Sono risultate fondamentali una buona progettazione a priori delle varie componenti, risultato quindi in un processo di sviluppo agile e chiaro per tutti i componenti. Il lavoro è stato fin da subito correttamente suddiviso, e riteniamo che il carico assegnato ad ognuno di noi sia correttamente proporzionato e entro il limite del monte ore di lavoro.
Per quanto riguarda aspetti strettamente legati alla metodologia di sviluppo, settimanalmente sono stati prodotti risultati quasi sempre al di sopra delle aspettative, mantenendo sempre il team motivato e produttivo. Ogni giorno di lavoro ci si è confrontati e fissato gli obiettivi giornalieri e ridefinizione degli obiettivi settimanali, sempre considerando eventuali difficoltà o imprevisti che non sono di certo mancati, come per esempio il tempo impiegato e il carico di lavoro per lo sviluppo del DSL è risultato piuttosto sottostimato, dovuto anche dall’inesperienza di lavorare con certi aspetti più avanzati del linguaggio Scala.
Per quanto i risultati ottenuti siano soddisfacenti, è importante notare come una prima versione tangibile del software sia stata realizzata a circa tre quinti del monte ore stimato, rendendo quindi più difficoltoso giustificare il valore aggiunto ad ogni sprint settimanale. Questo pensiamo sia dovuto da una ridotta capacità di determinare il valore delle specifiche componenti software sviluppate, poiché le priorità sono state maggiormente puntate su elementi di dominio e perciò difficilmente apprezzabili da potenziali stakeholder.
Come già detto, il risultato ottenuto è al pari delle aspettative iniziali, considerando anche la novità nell’impiego di tale metodologia di organizzazione del lavoro di gruppo, la quale sicuramente ha permesso di toccare con mano un processo di sviluppo “moderno” e allo stesso tempo farci maturare una competenza importante nel mondo dell’ingegneria del software.
Tra gli eventuali sviluppi futuri si possono includere:
Exporter per poter esportare in formato PNG o JPEG
dell’i-esima iterazione di un determinato automa cellulare.| Indice | Capitolo Precedente |